Varrone,
De lingua latina I, 6, 31:
... Dies qui vocatur sic `quando rex comitiavit fas', [s]is dictus ab eo, quod eo die rex sacrific[i]ulus dicat ad comitium, ad quod tempus est nefas, ab eo fas: itaque post id tempus lege actum saepe.
…Il dies che è chiamato `quando rex comitiavit fas ' è così detto perché in quel giorno il rex sacrificulus rivolge pronunzie (dicat) al comizio. Fino a quel tempo è nefas, da quel tempo in poi è fas. E perciò dopo quel tempo si è svolta spesso 1'attività del ‘lege agere’.