QUADERNI DI RICERCA IN DIDATTICA DEL G.R.I.M - Palermo N. 9 - 2000
DIRETTORE RESPONSABILE:
SPAGNOLO FILIPPOCOMITATO SCIENTIFICO:
A. ROGERSON, M. ARTIGUE, F. ARZARELLO, M. BARTOLINI BUSSI, A. BRIGAGLIA, G. BROUSSEAU, U. BOTTAZZINI, G. CORLEO, B. D'AMORE, FAYEZ MINA, R. FRANCI, F. FURINGHETTI, J. GASCON,
A. GAGATSIS, C. MARGOLINAS, T. MARINO, C. MORINI, P. NASTASI, R. GRAS, S. VALENTI, I. TRENCANSKY.
La ricerca documentata dal presente quaderno si svolge con contributi del MURST 40% 1998.
Il recapito della redazione Ë il seguente:
G.R.I.M. (Gruppo Ricerca Insegnamento delle Matematiche) Dipartimento di Matematica e Applicazioni, Università - Via Archirafi,34 - 90123 - PALERMO.
Tel. (091) 6040434 - Fax. (091) 6165425 - E-MAIL GRIM@DIPMAT.MATH.UNIPA.IT
I Quaderni di Ricerca in Didattica del GRIM sono in INTERNET al seguente indirizzo:
http://dipmat.sites.unipa.it/grim
In INTERNET vengono fornite informazioni sull'attività di Ricerca e Formazione del GRIM. Dal n.8 la rivista é pubblicata su carta stampata per fornire le copie agli autori ed alle biblioteche ed immessa in INTERNET per alcuni mesi per essere fruita da tutti. In Internet si trovano anche, per alcuni articoli, versioni in altre lingue.Ogni lavoro pubblicato nella rivista é sottoposto a referee da parte di almeno due esponenti del Comitato Scientifico.
Istruzioni per chi invia articoli per la stampa.
Gli articoli, in triplice copia vanno inviati al Direttore Responsabile della rivista: prof. Filippo Spagnolo, "Quaderni di Ricerca in Didattica" del G.R.I.M., Dipartimento di Matematica e Applicazioni, Via Archirafi, 34 - 90123 PALERMO.
Il testo deve essere composto preferibilmente con il WORD 6 sia per PC che per Macintosh. Utilizzare il carattere "Times New Roman". Il dischetto con l'articolo in formato 3,5 deve essere accluso al supporto cartaceo. Eventuali figure e illustrazioni vanno accluse nel corrispondente spazio del supporto cartaceo ma esportabili facilmente. L'articolo può anche essere inviato per posta elettronica in formato .rtf .
Ogni articolo deve essere preceduto da un sommario in almeno due lingue straniere, rispetto alla redazione dell'articolo. Se ad esempio l'articolo è in inglese si considerano lingue straniere l'italiano e lo spagnolo. Si accettano articoli in inglese, francese, spagnolo.
L'articolo inviato in supporto cartaceo A4 deve avere le seguenti dimensioni 22cm (altezza), 14,5 (larghezza). Il testo deve essere corpo 12, le tabelle corpo 11 e le note corpo 10. La spaziatura tra le righe é quella del Word : la prima. Gli articoli, dopo essere stati accettati, vengono inviati in copia cartacea con stampa in stampante Laser e dischetto. Queste indicazioni sono date per poter risparmiare sulle spese di composizione tipografica.
Indirizzo generale dei quaderni
I Quaderni di Ricerca in Didattica del G.R.I.M. sono nati nel 1990 con lo scopo di colmare un vuoto che si riteneva esistente nel panorama editoriale Italiano su argomenti riguardanti espressamente la ricerca in Didattica delle Matematiche (o in Comunicazione delle Matematiche). | |
L'indirizzo generale dei quaderni privilegia i contributi relativi alle attività seminariali del G.R.I.M., non trascurando però di prenderne in considerazione altri che, pur non essendo direttamente legati ad attività seminariali, sono stati comunque in stretta connessione con i temi di ricerca sviluppati dal gruppo. Tali sono in special modo i contributi riguardanti la ricerca sulla Comunicazione delle Matematiche: Epistemologia, Storia delle Matematiche, Matematiche Elementari, Filosofia delle Matematiche, Fondamenti delle Matematiche, Psicologia, Linguistica, Neurofisiologia, Scienze cognitive, Intelligenza Artificiale. | |
I Supplementi ospiteranno Tesi di Dottorato di Ricerca in Didattica delle Matematiche, Storia delle Matematiche, Storia delle Scienze, conseguite sia in Italia che all'estero. Con i Supplementi il G.R.I.M. vuole offrire, ai ricercatori in Didattica delle Matematiche, uno strumento agile che, in tempo reale, metta a disposizione della comunità materiale di ricerca difficilmente reperibile nel mercato editoriale. Le riviste specializzate non possono accettare la pubblicazione di una tesi di Dottorato in versione integrale, in quanto troppo lunga e quindi poco diffondibile per un largo pubblico. | |
Ogni articolo é preceduto dal sommario in almeno due lingue straniere. |
Il lavoro su processi di traduzione del concetto di funzione di A. Gagatsis è un lavoro sperimentale di ricerca in didattica con riferimento alle modellizzazioni teoriche di Duval e con un'ampia panoramica internazionale sulle ricerche nel settore. | |
Il lavoro sperimentale di L.Gattuso & N. Bednaz analizza sperimentalmente le rappresentazioni su concetti matematici di futuri insegnanti. La metodologia sperimentale è quella dell'analisi di protocolli d'intervista. | |
Il lavoro di G. Lo Faso mette in evidenza alcune rappresentazioni epistemologiche della statistica analizzando alcune trasposizioni didattiche oggi più frequenti. | |
Il contributo di M. V. Di Leonardo è quello di evidenziare, attraverso le conoscenze della logica, alcune figure di ragionamento utilizzando esempi dalla geometria. Si tratta di rappresentazioni epistemologiche con una attenzione particolare alla trasposizione didattica. | |
J. Cizár ripercorre la storia dei simboli matematici offrendo tabelle comparative nei vari periodi storici. L'approccio semiotico ai linguaggi matematici consente una possibile utilizzazione didattica. | |
Il contributo di Guy Brousseau è quello di rivedere "la misura" attraverso approfondimenti storici ed epistemologici ma con la prospettiva della didattica. Lo studio delle grandezze e della loro relativa misura ha rappresentato sino alla fine dell'800 lo strumento fondamentale per la matematizzazzione della realtà. | |
Il lavoro di A. Bodin e R. Gras sul questionari dell'Associazione Nazionale Francese degli Insegnanti di Matematica indirizzato agli insegnanti per conoscere le loro opinioni sull'insegnamento delle matematiche. Il questionario viene analizzato con i metodi statistici dell'analisi implicativa. | |
Il contributo di M. Ajello è quello di fornire degli strumenti di lettura del passaggio tra ricerca in didattica e prassi educativa attraverso lo studio e l'analisi dei "moduli" con la metodologia dell'analisi a-priori delle strategie di una situazione/problema. | |
Il contributo di M. Ajello&G. Trizzino è un lavoro sperimentale sulle concezioni degli allievi e degli isnegnanti analizzato con gli strumenti dell'analisi implicativa. | |
Il lavoro di R. Gras mette l'accento sulla scelta di esercizi di matematica in relazione a obiettivi cognitivi e didattici. Il testo è la sintesi di una relazione presentata all'incontro annuale dell'associazione degli insegnanti francesi APMEP. | |
Il lavoro di R. Gras completa e migliora le riflessioni teoriche sull'analisi implicativa delle variabili (articolo già apparso nei Quaderni di Ricerca in Didattica al n. 6). Tali riflessioni sono venute fuori da una serie di lavori sperimentali di Ricerca in Didattica in Francia ed anche in Italia. |