Claudia Caruso
Ha conseguito nel 2004 presso l’Università
degli studi di Palermo la Laurea in: Scienze e tecnologia dell’arte,
dello spettacolo e della moda, curriculum arte, con una tesi in
Storia della critica d’arte dal titolo Un esempio di
documentazione informatica delle riviste d’arte. “Giornale di
Scienze, Letteratura ed Arti per la Sicilia” 1823-1842, relatore
Prof.ssa S. La Barbera.
Nel 2005 partecipa al “Progetto Leonardo”
collaborando, presso il Museo Diocesano di Barcellona, alle fasi di
realizzazione e promozione delle mostre: Cervantes en el
Mediterraneo; Cien Años de Noucentisme
(1926-2006) e S. Francisco Javier en Japon.
Nel 2006, presso l’Università degli Studi “La
Sapienza” di Roma, in collaborazione col Museo delle Antichità
Etrusco-Italiche di Viterbo, partecipa al corso
di perfezionamento post lauream in Museologia, Museografia
e Museotecnica.
Nel 2006, ha svolto attività
formativa dedicandosi all’identificazione, classificazione e
catalogazione multimediale degli oggetti appartenenti al Museo della
Storia della Medicina, del Dipartimento di
Medicina Sperimentale e Patologia, sezione di Storia della Medicina,
presso l’Università degli Studi “La Sapienza” di Roma.
Ha preso parte alle fasi di realizzazione
dell’esposizione temporanea Origini delle Neuroscienze: il
cervello tra la storia e le nuove frontiere, in occasione della
XVI Settimana della Cultura scientifica, promossa dalla MIUR.
Ha collaborato all’organizzazione scientifica e
museografica, per l’allestimento dell’esposizione temporanea
Prendersi cura del corpo femminile: igiene, nascita, cosmesi e cura
nei secoli XVII-XVIII. Ha pubblicato
in collaborazione con S. Marinozzi l’articolo Strumenti
per le nascite impossibili: forcipi ed embriotomia nelle collezioni
del Museo di Storia della Medicina di Roma, in
Medicina nei secoli arte e scienza, 2006, 18-3, pp. 631-648.
Ha conseguito cum laude, nel 2012, la
Laurea Magistrale in Storia dell’arte presso l’Università
degli Studi di Palermo con la tesi Ettore Gabrici (1868-1962),
relatore Prof.ssa S. La Barbera.