Giuseppe Cipolla ha conseguito nel settembre 2006 la laurea magistrale in Storia dell'Arte, presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università degli Studi di Torino, discutendo una tesi in Storia della Critica d'arte, relatore il Prof. Gianni Carlo Sciolla.
Tra il 2005 e il 2007 ha collaborato alle mostre Cielo, Terra e Acque. La pittura di paesaggio nei Paesi Bassi tra Cinquecento e Seicento (Aosta, 2006), a cura di G. C. Sciolla e “Luca Cambiaso: un maestro del Cinquecento europeo”, (Austin, Blanton Museum 2006- Genova, Palazzo Ducale 2007) a cura di P. Boccardo e F. Boggero (catalogo 2007).
Nel 2007 ha partecipato al Convegno di Studi Internazionale “Enrico Mauceri (1869-1966) storico dell'arte tra connoisseurship e conservazione” tenutosi a Palermo ecurato da Simonetta La Barbera, con un intervento sull'Annunciazione di Antonello da Messina (2009).
Dal novembre del 2007 è dottorando del XXII ciclo del Dottorato di Ricerca in Storia dell'Arte Medievale, Moderna e Contemporanea in Sicilia dell'Università degli Studi di Palermo”. Nel gennaio del 2008 è stato incaricato dalla Sezione Affari culturali della Banca Intesa-San Paolo di collaborare il Prof. G. C. Sciolla nella catalogazione della collezione delle opere d'arte.
Dal gennaio 2008, su incarico delle Soprintendenze ai BB. CC. AA. di Palermo e Agrigento, ha collaborato alla mostra “L'Arma per l'Arte”, ottobre-dicembre 2009, presso l'Ex Albergo dei Poveri a Palermo; alla fondazione del MUCEB (Museo della Ceramica di Burgio); ai restauri degli affreschi della Chiesa di San Michele Arcangelo di Racalmuto (catalogo 2008); alla riapertura del Museo della Cattedrale di Agrigento (catalogo 2009); della Chiesa Madre di Santa Margherita Belice.
Dal settembre 2009 è inserito nel progetto della Prof. S. La Barbera di studi, ricerche e catalogazione informatica dei periodici siciliani della Biblioteca Centrale “A. Bombace” di Palermo dell’Ottocento e del Novecento, nell’ambito Per la Storia dell’arte in Italia il contributo delle riviste alla nascita e allo sviluppo della disciplina (1860-1940).