Gabriele Lo Nostro (Genova, 1982), laureato in Storia dell'Arte nel 2008 presso l'Università degli Studi di Genova, consegue il titolo di Dottore di ricerca in Arti, Spettacolo e Tecnologie Multimediali (Università degli Studi di Genova) e Littératures Françaises Comparées (Université Paris-Sorbonne) nel 2013, con una tesi in cotutela dal titolo “Genova e il Gusto Francese. Relazioni Odeporiche d'oltralpe tra il XVII e il XVIII secolo” (Fr.: “Gênes et le goût français. Les journaux de voyage français entre le XVIIe et le XVIIIe siècle).
Vincitore della borsa di studio post-dottorato BRIC-IN presso l'Université Libre de Bruxelles (Belgio, A.A. 2014-2015) e membro del Centre de Recherche sur la littérature des Voyage (Univ de B. Pascal, Clermontferrand), è stato “Cultore della Materia” per il corso di “Percorsi di Critica d'Arte” (Scuola di Scienze Umanistiche di Genova) dal 2011 al 2014.
Ha collaborato ai gruppi di ricerca PRIN 2009 (Fonti d’archivio sul collezionismo a Genova tra XVII e XVIII secolo: Rapporti con il centro e il nord Italia. Dispersioni e ricostruzioni”) e PRIN 2006 (Souvenir d’Italie il viaggio nelle memorie scritte e figurative tra il XVI secolo e l’età Contemporanea).
Ha partecipato in qualità di relatore a diversi convegni e giornate di studio nazionali e internazionali. Tra questi si segnalano: “The Paradigm of Vasari. Reception, Criticism, Perspectives” presso il Kunsthistorisches Institut in Florenz (14-16 Febbraio 2014); “Connivences” giornata di studi organizzata dal Laboratoire Langages, Littératures et Société dell'Université de Savoie-Chambéry (10-11 aprile 2013); Souvenir d’Italie il viaggio nelle memorie scritte e figurative tra il XVI secolo e l’età Contemporanea, organizzato dal Dipartimento di Italianistica, Romanistica Arti e Spettacolo dell'Università degli Studi di Genova (6-8 novembre 2007).
Il suo campo di studi abbraccia la letteratura artistica e la letteratura di viaggio francesi tra il XVII e il XVIII secolo. Tra le principali pubblicazioni:
“Lettre d'un comédien à un de ses amis (1741). Genova tra mise en scène del viaggio e pensiero illuminista”, in: Sguardi sul Mediterraneo, Studi a margine del Convegno internazionale Genoa, Columbus and the Mediterranean, a cura di Paola Valenti, Genova, De Ferrari ed., 2013, (pp. 317-331);
“Lettera di Jean-Baptiste Wicar del 13 giugno 1808. Arte e Politica sullo sfondo della Roma napoleonica”, in: Corrispondenze storico-artistiche. Miscellanea di carteggi tra XVIII e XX secolo, Roma, G.B. Editoria, 2012, (pp. 25-37);
“Abraham Bosse maître graveur e abile mercante. Le incisioni, gli originali e le copie”, in: Grafica d'Arte, N. 88, Milano, ed. Artes, 2011, (pp. 8-13);
“La scienza dei Savants Peintres e la letteratura artistica in Francia nel XVII secolo: spunti e riflessioni su scienza, tecnica pittorica e disegno”, In: Anthropos&Iatria, Anno XV, N 1, Genova De Ferrari Editore, 2011 (pp. 47-53);
“Breve descrizione odeporica francese. Considerazioni e riflessioni dei viaggiatori d’oltralpe sul patrimonio artistico-culturale genovese(1844-1905), in: Miscellanea di storia delle esplorazioni, N. XXXVI, Genova, Bozzi Editori 2010, (pp.65-77);
“Charles Dupaty e i viaggiatori francesi a cavallo fra XVII e XIX secolo – sfarzi e crimini di genovesi”, in: Atti del Convegno Souvenir d’Italie il viaggio nelle memorie scritte e figurative tra il XVI secolo e l’età Contemporanea Atti del Convegno, Genova, De Ferrari Ed.2008, (pp. 131-136);