Mario Alberto Pavone, professore ordinario di Storia dell'arte moderna e di Iconografia e iconologia presso il DISPAC dell'Università di Salerno, ha pubblicato una serie di saggi e monografie sui pittori napoletani attivi tra Sei e Settecento nell’ambito di Francesco Solimena, ampliando il catalogo delle loro opere su basi documentarie e rivolgendo attenzione alla committenza ecclesiastica, da Benedetto XIII a Sant’Alfonso de’ Liguori.
Ha partecipato a convegni internazionali, affrontando temi di iconografia francescana (San Bernardino da Siena), sulle relazioni tra il teatro di Metastasio e la pittura napoletana, sul collezionismo del cardinale Tommaso Ruffo tra Ferrara e Roma, sulla dispersione delle opere d’arte in Italia, su Francesco Guarini da Solofra, sul collezionismo e gli spazi del collezionismo, sull’atelier d’artista nella Napoli del Settecento.
Ha collaborato alla realizzazione di cataloghi di mostre: Civiltà del '600 a Napoli (1984), Angelo e Francesco Solimena (1990), Da Padovanino a Tiepolo (1997), Visibile latente (2004), Capolavori dalla terra di mezzo (2012) ed è stato curatore delle mostre: Metamorfosi del Mito. Pittura barocca tra Napoli, Genova e Venezia (2003), Il collezionismo dei Ruffo (2005), La fortuna del barocco napoletano nel Veneto (2010).